Ero curioso di cosa sarebbe stato detto alla conferenza stampa annuale della Sasa e, infatti, non sono stato smentito (qui e qui gli articoli). Nulla si è detto della flotta dei bus se non il dato della vetustà media e con accenno ai consueti 5 bus a idrogeno, che vengono sempre usati ad arte per dire sempre le stesse cose ma, a mio avviso, per “nascondersi dietro ad un dito”. Davvero un peccato che nessuno abbia posto qualche domanda, in sospeso ormai da cinque anni, sulle scelte del passato e sulle strategie future. Il tutto l’ho riassunto in delle lettere che sono state pubblicate dal “Corriere dell’Alto Adige” e dal “Dolomiten”.
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Ich war ziemlich neugierig über die Jahrespressekonferenz der Sasa aber letztendlich war es eine Enttäuschung. Nichts wurde über die Busflotte gesagt mit der Ausnahme des Mittelwertes des Busalters und der 5 fünf Wasserstoffbussen, die – meiner Meinung nach -, eher als Deckel zur absoluten Abwesenheit einer Strategie seitens des Unternehmens verwendet werden. Nichts über die zukünftigen Strategien, noch über die Erneuerung der Busflotte. Meine Betrachtungen habe ich in ein paar Leserbriefen resümiert, die vom “Corriere dell’Alto Adige” und von der Tageszeitung “Dolomiten” veröffentlicht wurden.